Suonare e riscoprirsi avventurieri

Il tempo è una risorsa preziosa e ogni attimo bello, meglio ancora se condiviso con chi amiamo e stimiamo, è un dono da celebrare e di cui essere grati. Nulla è scontato. È sempre stato così, ma ora ne ho maggiore consapevolezza.

Imparare a suonare mi ha cambiato la vita. Suonare è per me oggi un privilegio, una pratica in grado di farmi stare meglio, in grado di mostrarmi che se lavoro con costanza e impegno posso migliorare e trovare bellezza. Suonare è stato ed è un modo per ritagliarmi un momento di stacco e di tregua dalle complicazioni e in cui ritrovare me stesso. Un modo per prendermi cura di me e di usare il mio tempo in modo saggio e di conseguenza per irraggiare più positività intorno.

Ho imparato delle competenze teoriche e pratiche che mi hanno permesso e mi permettono di suonare la musica che mi piace e di scrivere la mia musica quando ne sento il bisogno. Suonare mi ha insegnato a sviluppare dedizione, passione, focalizzazione verso un obiettivo, disponibilità al sacrificio, forza e tenacia.

Soprattutto suonare mi ha messo in contatto e mi mette in contatto quotidianamente con tantissime persone. Alcune di loro sono oggi i mie amici più cari, con altre abbiamo riso, scherzato, trascorso tempo bello e significativo insieme, discusso e imparato dai nostri limiti e dai nostri errori. A volte è stato uno sguardo, a volte un incontro che vale ogni cosa.

Ognuno di noi merita di trovare sempre di più dei modi utili, significativi e belli per usare il proprio tempo, per migliorarsi e mettere le proprie energie a servizio degli altri. Per riscoprisi avventurieri, creativi, ambiziosi. Per vivere attimi di felicità nel presente e sperimentare in ogni momento vita e bellezza, senza rimorsi e rimpianti.